L’appeasement non porta alla pace: il caso del 1938

La politica dell’appeasement nei confronti della Germania da parte del Partito Conservatore britannico non nacque con Neville Chamberlain. Era altresì la politica ufficiale dei Tories sin dai tempi di Robert A. Salisbury – quando l’ordine liberale in Europa stava iniziando a scricchiolare. I conservatori sapevano che per mantenere un vasto impero come quello britannico occorrevaContinua a leggere “L’appeasement non porta alla pace: il caso del 1938”

Friedrich von Hayek, l’uomo che vinse due volte

Friedrich von Hayek è stato tra i sociologi e gli economisti più rivoluzionari del secolo scorso. Tra Austria e Inghilterra, Germania e Stati Uniti il Nobel scomparso il 23 marzo 1992 ha rivoluzionato il pensiero economico liberale. La sua famiglia discendeva dalla Moravia e gli antenati erano proprietari terrieri che nell’Ottocento intrapresero la via delContinua a leggere “Friedrich von Hayek, l’uomo che vinse due volte”

Joachim von Ribbentrop: carriera di un “pazzo criminale”

Il ministro degli Esteri della Germania nazista Joachim von Ribbentrop venne arrestato ad Amburgo il 14 giugno 1945. Noto per il patto che prevedeva la spartizione della Polonia con l’Unione Sovietica, era conosciuto anche per la sua arroganza. Il prefisso “von” se l’era appuntato al cognome per via di una zia che si era sposataContinua a leggere “Joachim von Ribbentrop: carriera di un “pazzo criminale””

Winston bis: quando Churchill tornò a Downing Street

«L’unica cosa necessaria perché il male trionfi è che gli uomini buoni non facciano nulla»: la frae è attribuita erroneamente al padre dei conservatori britannici, Edmund Burke, ma Winston Churchill aveva capito benissimo questa lezione e agì di conseguenza. Resistere e resistere al male è quello che fece assieme ai britannici negli anni in cuiContinua a leggere “Winston bis: quando Churchill tornò a Downing Street”

Operazione Barbarossa: ottant’anni dall’invasione dell’URSS

Il 22 giugno 1941 la Germania nazista lanciava contro l’Unione Sovietica la più grande invasione militare terrestre della Storia: l’Operazione Barbarossa. Retrospettivamente, l’inizio della fine del Terzo Reich. Oltre tre milioni di tedeschi, assieme agli alleati croati, finlandesi, ungheresi, rumeni, slovacchi e italiani vennero mandati ad aprire il fronte orientale, prima sigillato dal patto Molotov-vonContinua a leggere “Operazione Barbarossa: ottant’anni dall’invasione dell’URSS”

Russia e Cina. Da Stalin e Mao, a Putin e Xi

«Nessun governante russo può ignorare la straordinaria disparità demografica tra Cina e Russia». Lo sapeva bene Henry Kissinger (On China), che tra i due nemici degli Stati Uniti, durante la Guerra Fredda, ha mediato con il détente. Mezzo secolo dopo, i nemici dell’America non sono cambiati. A livello economico, Pechino ha superato Mosca da tempoContinua a leggere “Russia e Cina. Da Stalin e Mao, a Putin e Xi”

Il Giornale di Montanelli: una pietra miliare del giornalismo

Nella sua opera di esordio, Montanelli e il suo Giornale (Gruppo Albatros 2021), Federico Bini ha compiuto la mirabile impresa non solo di intervistare decine di personaggi legati alla storia del quotidiano fondato di Indro Montanelli, ma anche rilegare il tutto in un piacevole volumetto che narra gli episodi inediti della “caravella liberale”. In mezzaContinua a leggere “Il Giornale di Montanelli: una pietra miliare del giornalismo”

L’invidia unisce i populismi di destra e di sinistra

«Il populismo non è né la parte autentica della moderna politica democratica né una specie di patologia causata da cittadini irrazionali» spiega Jan-Werner Müller (Che cos’è il populismo?). Esso può essere e di destra e di sinistra. Il populismo è un metodo di offerta politica che accomuna gli orientamenti partigiani sotto diversi profili. Il piùContinua a leggere “L’invidia unisce i populismi di destra e di sinistra”

USA-URSS-EU: Thatcher e gli incontri di politica estera

Ronald Reagan si era insediato da poco più di un mese alla Casa Bianca. L’ex attore di Hollywood che apriva il decennio che avrebbe concluso l’era del mondo a blocchi, fu accolto con diffidenza dai leader mondiali del tempo. Non da Margaret Thatcher, Primo Ministro britannico, a Downing Street da un paio di anni, cheContinua a leggere “USA-URSS-EU: Thatcher e gli incontri di politica estera”

L’Operazione Seelöwe e nella battaglia d’Inghilterra

Sebbene l’impero britannico avesse raggiunto la sua massima estensione territoriale all’inizio degli anni Venti, la Prima Guerra Mondiale fu devastante per l’isola. A Londra venne decisa una riduzione degli armamenti per contenere i costi, cosa che si rivelò fatale durante il simultaneo, illegale e progressivo riarmo tedesco. Fu solo nel 1935, quando la strategia totalitariaContinua a leggere “L’Operazione Seelöwe e nella battaglia d’Inghilterra”