Il Museo Masaryk di Lány non ripercorre solo la vita di Tomáš G. Masaryk – professore, filosofo e primo presidente della Prima Republica Cecoslovacca (1918-1935) – ma anche della sua numerosa e talentuosa famiglia, la storia del paese che divenne indipendente dall’Impero austroungarico dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, le relazioni dei Masaryk conContinua a leggere “La Prima Repubblica, la famiglia, l’America: il Museo Masaryk di Lány”
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A Huis Doorn, la corte (nederlandese) di Guglielmo II
Da Utrecht si arriva alla casa di Guglielmo II di Doorn in autobus. Situata a pochi passi dal centro storico del piccolo villaggio nederlandese, la dimora del Kaiser poggia su di un isolotto circondato da un fossato e un grande prato. Si tratta della tipica villetta aristocratica dei Paesi Bassi, con le persiane e iContinua a leggere “A Huis Doorn, la corte (nederlandese) di Guglielmo II”
Tomáš G. Masaryk e l’indipendenza di una nazione
Tomáš G. Masaryk è stato uno degli statisti più importanti della prima metà del XX secolo. La sua è una storia di elevazione sociale e intellettuale notevole. Da un piccolo paese dell’Impero Austroungarico, al Castello di Praga, come padre e fondatore della Prima Repubblica Cecoslovacca. Non c’è villaggio, strada o piazza in Repubblica Ceca cheContinua a leggere “Tomáš G. Masaryk e l’indipendenza di una nazione”
Federico Rampini racconta i cantieri della storia
Ripartire, ricostruire e rinascere. Sono queste le parole d’ordine de I cantieri della storia (Mondadori 2020) di Federico Rampini. L’autore passa in rassegna gli ultimi duemila anni di storia alla luce del decadimento e della rinascita delle civiltà. Selezionati alcuni snodi cruciali del passato, Rampini definisce questi come cantieri della storia, momenti da cui siContinua a leggere “Federico Rampini racconta i cantieri della storia”
Quando un caporale austriaco divenne Adolf Hitler
Anton Drexler era nazionalista estremista. Inabile al servizio militare che gli evitò l’arruolamento nell’esercito guglielmino nella Prima Guerra Mondiale, nel 1919 fondò il DAP, Deutsche Arbeit Partei. La nuova piattaforma politica, una delle tante nella neonata Germania repubblicana, era antisemita, antisocialista, anticomunista e anticapitalista. Fu in grado di sfruttare i malcontenti derivanti dalla crisi socialeContinua a leggere “Quando un caporale austriaco divenne Adolf Hitler”
La fine della guerra e le conseguenze del nuovo mondo
Lunedì 7 maggio 1945: per conto del nuovo governo nazista dell’ammiraglio Karl Dönitz, il capo di Stato maggiore Alfred Jodl si arrese incondizionatamente alle potenze alleate a Rheims. Allora, un settimo delle forze armate del Terzo Reich non era tedesco. Il grande impero nazista che doveva durare millenni, naufragò a causa della propria ingordigia territorialeContinua a leggere “La fine della guerra e le conseguenze del nuovo mondo”
Un secolo dalla sciagura del trattato di Versailles
Il trattato di Versailles del 28 giugno 2019 è stato un elemento che ha contribuito in maniera decisiva al secondo conflitto mondiale. Sancì un armistizio, non la pace, tra la Germania e gli altri stati europei dopo la vittoria degli Alleati nella Grande Guerra. Al termine della quale, l’Europa aveva visto sulla sua pelle quantoContinua a leggere “Un secolo dalla sciagura del trattato di Versailles”
2018: una volta, tanto tempo fa
Cento anni fa, l’8 gennaio 1918, Woodrow Wilson firmava i famosi Quattordici punti per la ricostruzione di un nuovo progetto di Pace, in vista di un Dopoguerra annunciato. La Prima Guerra mondiale terminò l’11 novembre, con la disfatta prima e lo smantellamento poi la Quadruplice Alleanza. Tanto tempo fa. Ottant’anni fa, il 13 settembre 1938Continua a leggere “2018: una volta, tanto tempo fa”
I cento anni della tragedia sul fronte occidentale
11 novembre 1918: domenica prossima saranno i cento anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale e la pace sul fronte occidentale. Cento anni fa l’Europa alzava le braccia: esausta, ferita, devastata dal dolore e dallo strazio dei caduti di tutte le sue nazioni. Il raccolto decimato, l’economia a picco, le infrastrutture inagibili, le famiglie distrutte.Continua a leggere “I cento anni della tragedia sul fronte occidentale”