Dalla Val Bregaglia a Parigi, con le lettere di Giacometti

È una raccolta di lettere pregiata Il tempo passa troppo presto (Edizioni Casagrande 2024) di Alberto Giacometti. Curata da Casimiro Di Crescenzo – uno dei massimi giacomettologi contemporanei – nella prefazione della Fondazione Alberto Giacometti di Zurigo si evince che l’abitudine epistolare era stata trasmessa da padre, il pittore post-impressionista Giovanni Giacometti. Ma pure laContinua a leggere “Dalla Val Bregaglia a Parigi, con le lettere di Giacometti”

Camus, Orwell e Arendt, gli eroi di Pierluigi Battista

I miei eroi (La Nave di Teseo 2023) di Pierluigi Battista racconta brevemente le vite di tre filosofi – Albert Camus, George Orwell e Hannah Arendt. “Un amore testardo e duraturo”, si legge nel sottotitolo: in questo volume l’autore ammette di aver voluto incontrare, pur in tarda età, intellettualmente i tre filosofi della libertà eContinua a leggere “Camus, Orwell e Arendt, gli eroi di Pierluigi Battista”

Arendt, de Beauvoir, Rand e Weil: le visionarie della libertà

In Le visionarie. 1933-1943. Arendt, De Beauvoir, Rand, Weil e il pensiero della libertà (Feltrinelli 2021) Wolfram Eilenberger fa un’analisi comparata di quattro tra le filosofe più importanti del Novecento. L’autore passa al setaccio Hannah Arendt, Simone de Beauvoir, Ayn Rand e Simone Weil nell’epoca dei totalitarismi. Di formazione e pensiero politico diverso, le signoreContinua a leggere “Arendt, de Beauvoir, Rand e Weil: le visionarie della libertà”

Federico Rampini racconta i cantieri della storia

Ripartire, ricostruire e rinascere. Sono queste le parole d’ordine de I cantieri della storia (Mondadori 2020) di Federico Rampini. L’autore passa in rassegna gli ultimi duemila anni di storia alla luce del decadimento e della rinascita delle civiltà. Selezionati alcuni snodi cruciali del passato, Rampini definisce questi come cantieri della storia, momenti da cui siContinua a leggere “Federico Rampini racconta i cantieri della storia”

Camus e Praga, fra letteratura, viaggi e misteri

Albert Camus (1913-1960) affascina da sempre. La sua opera multiforme, la sua esistenza tumultuosa, il suo anticonformismo, la sua personalità complessa, forse anche gli interrogativi sulla sua morte, contribuiscono a imprimere l’interesse verso questo autore, premio Nobel per la Letteratura ad appena quarantaquattro anni. Nonostante lo stato di salute precario, l’avanzare dei totalitarismi in Europa,Continua a leggere “Camus e Praga, fra letteratura, viaggi e misteri”