Eleonora Mazzoni avvicina il Manzoni alle nuove generazioni

Eleonora Mazzoni è l’autrice di Il cuore è un guazzabuglio (Einaudi 2023) e nel volume si prefigge il compito di raccontare vita e capolavoro di Alessandro Manzoni. La copertina dice già qualcosa rispetto al contenuto: tutta rosa, con elementi pop e a colori. Dà l’idea di un libricino che vuole essere moderno, aggiornato ai nostriContinua a leggere “Eleonora Mazzoni avvicina il Manzoni alle nuove generazioni”

Casa e lezioni di Alessandro Manzoni, centocinquant’anni dopo

Il 22 maggio 2023 ricorrono i centocinquant’anni dalla scomparsa di Alessandro Manzoni. Visito la sua casa in Piazza Belgioioso a Milano per ricordare la grandezza dello scrittore, che qui visse e lavorò per decenni. Il 2 ottobre 1813 acquistò la casa in Contrada del Morone 1171, da Alberico De Felber per 107 mila Lire. NelContinua a leggere “Casa e lezioni di Alessandro Manzoni, centocinquant’anni dopo”

Stato, Europa e determinazione: dieci anni senza l’Iron Lady

Sono passati dieci anni dalla scomparsa di Margaret Thatcher: e l’Iron Lady del mondo occidentale, come lei stessa si definì, è tutt’oggi una figura controversa. Donna in un ambiente tradizionalmente maschile (la politica), con una formazione scientifica (in chimica) e originaria della classe media (era soprannominata la figlia del droghiere): Thatcher era un outsider. Determinata,Continua a leggere “Stato, Europa e determinazione: dieci anni senza l’Iron Lady”

A Villa Manzoni per scoprire il genio de “I promessi sposi”

Villa Manzoni si trova alla fine della superstrada che da Sud conduce a Lecco. I cieli azzurri di Lombardia raccontati Alessandro Manzoni invocano il silenzio che regna nella villa. Lecco non è solo il luogo dove lo scrittore ha trascorso parte dell’infanzia, ma è anche la città in cui partono le vicende del suo capolavoro,Continua a leggere “A Villa Manzoni per scoprire il genio de “I promessi sposi””

Adattamento della società aperta come antidoto al Covid-19

Nel loro La società chiusa in casa. La libertà dei moderni dopo la pandemia (Marsilio 2021) Gilberto Corbellini e Alberto Mingardi esaminano la pandemia di Covid-19 attraverso cenni storici e aspetti medici, filosofia e politica. Il volume si apre con la riflessione che la libertà è come bere un caffè al bar. Nessuno ci avevaContinua a leggere “Adattamento della società aperta come antidoto al Covid-19”

Tensioni e paradossi: secondo Santelli non c’è una sola Cina

La Cina non è una sola (Mondadori 2021) è il titolo e la tesi portante del libro di Filippo Santelli, che nell’Impero Celeste è stato corrispondente per la Repubblica dal 2018 al 2021. Di Cina non si è parlato così tanto come negli ultimi anni. Dalle sfide con gli Stati Uniti, allo strapotere di XiContinua a leggere “Tensioni e paradossi: secondo Santelli non c’è una sola Cina”

Federico Rampini racconta i cantieri della storia

Ripartire, ricostruire e rinascere. Sono queste le parole d’ordine de I cantieri della storia (Mondadori 2020) di Federico Rampini. L’autore passa in rassegna gli ultimi duemila anni di storia alla luce del decadimento e della rinascita delle civiltà. Selezionati alcuni snodi cruciali del passato, Rampini definisce questi come cantieri della storia, momenti da cui siContinua a leggere “Federico Rampini racconta i cantieri della storia”

Winston bis: quando Churchill tornò a Downing Street

«L’unica cosa necessaria perché il male trionfi è che gli uomini buoni non facciano nulla»: la frae è attribuita erroneamente al padre dei conservatori britannici, Edmund Burke, ma Winston Churchill aveva capito benissimo questa lezione e agì di conseguenza. Resistere e resistere al male è quello che fece assieme ai britannici negli anni in cuiContinua a leggere “Winston bis: quando Churchill tornò a Downing Street”

Operazione Barbarossa: ottant’anni dall’invasione dell’URSS

Il 22 giugno 1941 la Germania nazista lanciava contro l’Unione Sovietica la più grande invasione militare terrestre della Storia: l’Operazione Barbarossa. Retrospettivamente, l’inizio della fine del Terzo Reich. Oltre tre milioni di tedeschi, assieme agli alleati croati, finlandesi, ungheresi, rumeni, slovacchi e italiani vennero mandati ad aprire il fronte orientale, prima sigillato dal patto Molotov-vonContinua a leggere “Operazione Barbarossa: ottant’anni dall’invasione dell’URSS”

Napoleone 200 anni dopo: ricordare, non celebrare

Commemorare, non festeggiare. È già qualcosa nell’epoca della cancel culture, dove il passato viene interpretato con gli occhi del presente, dove la ghigliottina della morale attuale taglia la testa a quella trascorsa. Di ghigliottine ne sapeva qualcosa Napoleone Bonaparte – morto due secoli fa, il 5 maggio del 1821 – che dopo il periodo delContinua a leggere “Napoleone 200 anni dopo: ricordare, non celebrare”