Nella famosa lettera a Gustáv Husák dell’8 aprile 1975, Václav Havel ha scritto una requisitoria coraggiosa contro il sistema totalitario comunista. Il drammaturgo descriveva la struttura burocratica e perversa del regime cecolsovacco e l’annichilimento culturale, economico, sociale e umano in Cecoslovacchia. Il dissidente espresse il suo dissenso in maniera pubblica e aperta, sottolineando storture eContinua a leggere “Requisitoria antitotalitaria nella lettera a Gustáv Husák”
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Nicholas Winton e i 669 bambini salvati dai nazisti
Sir Nicholas Winton ha vissuto oltre un secolo. Il Novecento l’ha visto dall’inizio alla fine; fortunatamente per lui è riuscito anche a cogliere i frutti delle sue azioni eroiche. A trent’anni Winton, salvò di sua spontanea volontà, a suo rischio e pericolo, 669 bambini tra i sei e i dodici anni, la maggior parte delleContinua a leggere “Nicholas Winton e i 669 bambini salvati dai nazisti”
The EU, Russian disinformation, and security: Evaluating Slovak foreign policy
Organized by the Slovak Foreign Policy Association (SFPA) and the Ministry of Foreign and European Affairs, on March 27th, 2023, the “21st Annual Review Conference on the Foreign and European Policy of the Slovak Republic” hosted a series of panels at the Congress Hall of the Ministry of Foreign Affairs in Bratislava. The Conference’s firstContinua a leggere “The EU, Russian disinformation, and security: Evaluating Slovak foreign policy”
Elementi di liberalismo in Václav Havel
Sebbene non si sia mai ritenuto liberale in politica, liberista in economia e libertario sulle tematiche sociali, Václav Havel è stato uno dei padri del liberalismo della Storia contemporanea. Aperto e tollerante, compassionevole e orgoglioso, intravedeva un ruolo importante nello Stato nella società e nell’aiuto ai più deboli. Tuttavia, detestava la mano repressiva dello StatoContinua a leggere “Elementi di liberalismo in Václav Havel”
Tomáš G. Masaryk e l’indipendenza di una nazione
Tomáš G. Masaryk è stato uno degli statisti più importanti della prima metà del XX secolo. La sua è una storia di elevazione sociale e intellettuale notevole. Da un piccolo paese dell’Impero Austroungarico, al Castello di Praga, come padre e fondatore della Prima Repubblica Cecoslovacca. Non c’è villaggio, strada o piazza in Repubblica Ceca cheContinua a leggere “Tomáš G. Masaryk e l’indipendenza di una nazione”
Prigionia e lettere dal carcere di Václav Havel
Václav Havel usciva di carcere nel settembre 1982, quarant’anni fa. La polizia cecoslovacca iniziò ad arrestare i dissidenti già nel 29 maggio 1979: la persecuzione degli intellettuali fu una delle massime cifre della politica della “normalizzazione” nel Paese. Havel, fondatore di “Charta 77”, fu condannato a quattro anni e mezzo. Con lui, anche altri cinqueContinua a leggere “Prigionia e lettere dal carcere di Václav Havel”
Mani Pulite, occasioni mancate e responsabilità individuale
«Caro Alcide, questo che tu definisci trionfo elettorale della DC è invece l’inizio della democrazia imperfetta, cioè senza regolari alternative per il buon governo dell’Italia». Dopo le elezioni del 1948 Don Luigi Sturzo era preoccupato e scrisse ad Alcide De Gasperi. «Il Partito Socialista perderà sempre più voti a favore del Partito Comunista che monopolizzeràContinua a leggere “Mani Pulite, occasioni mancate e responsabilità individuale”
Václav Havel, la responsabilità e l’individuo
Václav Havel scomparve il 18 dicembre 2011. Dissidente, statista, drammaturgo e scrittore, era diventato Presidente della Cecoslovacchia dopo la Rivoluzione di Velluto nel 1989, quando il regime comunista più immobile del Patto di Varsavia si scioglieva pacificamente e lasciava il posto a chi, come Havel, aveva fatto della non-violenza, della responsabilità individuale e dell’opposizione alContinua a leggere “Václav Havel, la responsabilità e l’individuo”
Da drammaturgo a presidente: la vita di Václav Havel
Statista e drammaturgo protagonista della dissidenza cecoslovacca, candidato unico allo smantellamento del Comunismo a Praga, liberaldemocratico europeista e protagonista dell’Occidente nei primi anni Duemila, Václav Havel era una figura complessa e poliedrica. Ebbe la fortuna di essere considerato un monumento non da morto, ma da vivo. Sia da gran parte della popolazione cecoslovacca, che daContinua a leggere “Da drammaturgo a presidente: la vita di Václav Havel”
Alexander Dubček: collaborazionista o patriota?
La sera del primo settembre 1992 Alexander Dubček aveva chiesto all’autista di accelerare. Pioveva forte, ricorda Demetrio Volcic (Est) e la strada era scivolosa. Non si poteva curvare a centoventi chilometri all’ora. Poco dopo, l’automobile ruzzolò lungo una scarpata. A seguito di un lungo esilio speso nella sua Slovacchia, il Presidente dell’Assemblea federale morì nelContinua a leggere “Alexander Dubček: collaborazionista o patriota?”