In politica, per identità si intendono due cose. Da una parte la scomparsa e l’annacquamento dell’identità nazionale frutto, in parte, della globalizzazione. Questo genere di identità attrae l’attenzione del mondo conservatore e ultraconservatore, che denuncia la scomparsa dell’essere “italiano”, “francese”, “americano”, etc. a favore di un ampio multiculturalismo nel quale, per definizione, il concetto stessoContinua a leggere “Identità: il liberalismo le promuove tutte”
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Il nuovo vento conservatore e la destra antidemocratica
Giorgia Serughetti parte dall’assalto a Capitol Hill per spiegare le conseguenze del nuovo vento conservatore radicale, antidemocratico, antiliberale, suprematista di destra. Ne Il vento conservatore. La destra populista all’attacco della democrazia (Laterza 2021) l’autrice illustra il percorso di un nuovo movimento tra neoconservatorismo degli anni Duemila e neoliberismo degli anni Ottanta che starebbe travolgendo ilContinua a leggere “Il nuovo vento conservatore e la destra antidemocratica”
Sul rapporto tra diseguaglianza e liberalismo
Tutti gli esseri umani nascono uguali? Sì nei diritti e doveri; no nelle condizioni. Tutti gli esseri umani sono diversi? Sì a livello individuale; no di fronte alla legge. Questi elementi sono principi fondamentali del liberalismo. Non implicano che gli esseri umani debbano essere discriminati o che questi debbano raggiungere gli stessi obiettivi nella vita.Continua a leggere “Sul rapporto tra diseguaglianza e liberalismo”
L’11 settembre e il Novecento che finì vent’anni fa
Il Novecento non poteva che finire come era iniziato, con la guerra, il sangue e il sacrificio di migliaia di persone. La fine della Belle époque e lo sparo di Sarajevo aprirono le porte al ventesimo secolo. Dieci milioni perirono nelle trincee di una guerra industriale, moderna, futurista e feroce. L’11 settembre 2001 il ventesimoContinua a leggere “L’11 settembre e il Novecento che finì vent’anni fa”
A Praga la fine della cortina di ferro e del Patto di Varsavia
Il primo luglio 1991, il Comunismo trans-sovietico si sgretolò a Praga, la città dove venne firmata la fine del Patto di Varsavia. Costituitosi nel 1955 in opposizione alla NATO, il Patto era la confederazione dei sistemi comunisti che si contrapponeva alle forze dell’Occidente liberaldemocratico. La scelta di Praga per porre fine all’alleanza tra l’URSS eContinua a leggere “A Praga la fine della cortina di ferro e del Patto di Varsavia”
Il Comunismo della sorveglianza: censura e controllo in Cina
All’alba degli anni Duemila si parlava di fine del Comunismo e non di inizio del Comunismo della sorveglianza. Al tempo, Bill Gates e Bill Clinton erano entusiasti: Internet e la globalizzazione avrebbero portato la democrazia in Cina, credevano. Si sbagliavano di grosso. Eppure, apparentemente, c’era di che essere ottimisti. Il contagio della liberal democrazia, dellaContinua a leggere “Il Comunismo della sorveglianza: censura e controllo in Cina”
L’invidia unisce i populismi di destra e di sinistra
«Il populismo non è né la parte autentica della moderna politica democratica né una specie di patologia causata da cittadini irrazionali» spiega Jan-Werner Müller (Che cos’è il populismo?). Esso può essere e di destra e di sinistra. Il populismo è un metodo di offerta politica che accomuna gli orientamenti partigiani sotto diversi profili. Il piùContinua a leggere “L’invidia unisce i populismi di destra e di sinistra”
Le debolezze dell’UE e la concorrenza che manca
Se idealmente l’Europa continua ad essere viva nella mente di molti, la sua incarnazione politico-istituzionale, l’UE, da anni sembrerebbe in declino come entità geopolitica nel sempre più complesso scacchiere internazionale, che impone alle singole pedine di fare grandi scelte tra Est ed Ovest. Danilo Taino (Scacco all’Europa) offre una spiegazione del declinismo europeo degli ultimiContinua a leggere “Le debolezze dell’UE e la concorrenza che manca”
Liberalismo dell’imitazione e identità dell’Europa centrale
Molti «stentano a immaginare un futuro che sia stabilmente democratico e liberale. La fine della Guerra Fredda aveva suscitato grandi aspettative alla diffusione a livello planetario della democrazia capitalista». Inizia così La rivolta antiliberale (Mondadori 2020) di Ivan Krastev e Stephen Holmes, che in un lungo percorso a cavallo tra Europa centrorientale, Russia, Stati UnitiContinua a leggere “Liberalismo dell’imitazione e identità dell’Europa centrale”
Sinistra occidentale: crisi identitaria e giravolte
Il crollo del Muro di Berlino – e la certificazione del fallimento dei comunismi, nonché del Comunismo – fu sì una grande opportunità per la sinistra occidentale. Tuttavia, la mise anche in profonda crisi. Ciò che emerse da questa dicotomia fu la Terza Via, esemplificata da figure come Tony Blair, Bill Clinton, Gerard Schröder eContinua a leggere “Sinistra occidentale: crisi identitaria e giravolte”