«Ei fu». Quando apprese della scomparsa di Napoleone Bonaparte, Alessandro Manzoni rimase profondamente colpito. Poco dopo, “Il cinque maggio” era pronto. Il tributo dell’autore de I promessi sposi onorava il generale che fece la campagna d’Italia, scuotendo lo Stivale. Duecentocinquant’anni fa, ad Ajaccio, nasceva il generale francese, definito da Sergio Romano come «un grande strategaContinua a leggere “Di Bonaparte, che divenne Napoleone”