Uwe Wittstock racconta la fine della letteratura tedesca

Ad Uwe Wittstock va riconosciuta una grande pazienza e capacità di ricerca. In Febbraio 1933. L’inverno della letteratura (Marsilio 2023) ha esplorato la vita di trentatré autori e artisti in Germania alla luce del cambiamento politico-culturale dopo l’avvento al potere dei nazisti. Alla fine di ogni giornata del mese di febbraio, Wittstock fa la contaContinua a leggere “Uwe Wittstock racconta la fine della letteratura tedesca”

L’Anschluss e la fuga degli intellettuali dall’Europa

Sul baratro (Neri Pozza 2022) di Marina Valensise narra delle vite di città, artisti e scrittori dell’Europa occidentale dopo l’Anschluss dell’Austria nel 1938. L’autrice riesce ad intrecciare le esistenze dei protagonisti in una serie di short stories che costituiscono un viaggio rapsodico attraverso le capitali. Si parte da Vienna con Stefan Zweig, Hermann Broch eContinua a leggere “L’Anschluss e la fuga degli intellettuali dall’Europa”

Nel mondo letterario di Claudio Magris, a dialogo con Paolo Di Paolo

Incalzato da un collega più giovane, Paolo Di Paolo, in Inventarsi una vita (La nave di Teseo 2022) lo scrittore Claudio Magris ripercorre in un volumetto di un’ottantina di pagine la sua vita e le sue opere. Esordio a Friburgo in Brisgovia, dove nei primi anni Sessanta il borsista correggeva le bozze del suo primoContinua a leggere “Nel mondo letterario di Claudio Magris, a dialogo con Paolo Di Paolo”

Kundera: salvare la cultura per salvare l’Europa

Un Occidente prigioniero (Adelphi 2022) di Milan Kundera raccoglie una serie di scritti dell’autore moravo, che invita a riflettere su come proteggere la cultura nel continente europeo sia la medicina per salvare l’Europa oggi. Kundera è uno scrittore di successo, ricorda nella prefazione al volume Jacques Rupnik; scrisse nell’epoca d’oro della cultura cecoslovacca, gli anniContinua a leggere “Kundera: salvare la cultura per salvare l’Europa”