Casa e lezioni di Alessandro Manzoni, centocinquant’anni dopo

Il 22 maggio 2023 ricorrono i centocinquant’anni dalla scomparsa di Alessandro Manzoni. Visito la sua casa in Piazza Belgioioso a Milano per ricordare la grandezza dello scrittore, che qui visse e lavorò per decenni. Il 2 ottobre 1813 acquistò la casa in Contrada del Morone 1171, da Alberico De Felber per 107 mila Lire. NelContinua a leggere “Casa e lezioni di Alessandro Manzoni, centocinquant’anni dopo”

A Villa Manzoni per scoprire il genio de “I promessi sposi”

Villa Manzoni si trova alla fine della superstrada che da Sud conduce a Lecco. I cieli azzurri di Lombardia raccontati Alessandro Manzoni invocano il silenzio che regna nella villa. Lecco non è solo il luogo dove lo scrittore ha trascorso parte dell’infanzia, ma è anche la città in cui partono le vicende del suo capolavoro,Continua a leggere “A Villa Manzoni per scoprire il genio de “I promessi sposi””

Adattamento della società aperta come antidoto al Covid-19

Nel loro La società chiusa in casa. La libertà dei moderni dopo la pandemia (Marsilio 2021) Gilberto Corbellini e Alberto Mingardi esaminano la pandemia di Covid-19 attraverso cenni storici e aspetti medici, filosofia e politica. Il volume si apre con la riflessione che la libertà è come bere un caffè al bar. Nessuno ci avevaContinua a leggere “Adattamento della società aperta come antidoto al Covid-19”

Napoleone 200 anni dopo: ricordare, non celebrare

Commemorare, non festeggiare. È già qualcosa nell’epoca della cancel culture, dove il passato viene interpretato con gli occhi del presente, dove la ghigliottina della morale attuale taglia la testa a quella trascorsa. Di ghigliottine ne sapeva qualcosa Napoleone Bonaparte – morto due secoli fa, il 5 maggio del 1821 – che dopo il periodo delContinua a leggere “Napoleone 200 anni dopo: ricordare, non celebrare”

Di Bonaparte, che divenne Napoleone

«Ei fu». Quando apprese della scomparsa di Napoleone Bonaparte, Alessandro Manzoni rimase profondamente colpito. Poco dopo, “Il cinque maggio” era pronto. Il tributo dell’autore de I promessi sposi onorava il generale che fece la campagna d’Italia, scuotendo lo Stivale. Duecentocinquant’anni fa, ad Ajaccio, nasceva il generale francese, definito da Sergio Romano come «un grande strategaContinua a leggere “Di Bonaparte, che divenne Napoleone”