L’ossessione paranoica e consolatoria del fascismo eterno

Partita ancora aperta per il “fascismo eterno”: è la tesi di Luciano Canfora. Che in Il fascismo non è mai morto (edizioni Dedalo 2024) sostiene in maniera confusa – cioè facendo un collage di cronaca e storia – che il fascismo è ancora tra noi. E più specificamente, che tutto quello che è destra (oContinua a leggere “L’ossessione paranoica e consolatoria del fascismo eterno”

Il disordine mondiale dovuto allo shift of power

Disordine mondiale (Mondadori 2024) di Manlio Graziano è un affascinante percorso tra storia, politica e relazioni internazionali. Racconta di come il moltiplicarsi dei conflitti negli ultimi due secoli sia sfociato nel caos globale attuale. Un’epoca di multipolarismo, caratterizzata dallo slittamento dei rapporti di forza tra i vari attori internazionali. Al centro del volume, l’ascesa eContinua a leggere “Il disordine mondiale dovuto allo shift of power”

Gianni Oliva e i voltafaccia di chi non ha fatto i conti con la Storia

In 45 milioni di antifascisti (Mondadori 2024) Gianni Oliva racconta il cambio di casacca di molti italiani dall’8 settembre 1943 al 25 aprile 1945. Da fascisti ad antifascisti. L’autore prende in prestito la massima attribuita a Winston Churchill – «In Italia sino al 25 luglio c’erano 45 milioni di fascisti; dal giorno dopo, 45 milioniContinua a leggere “Gianni Oliva e i voltafaccia di chi non ha fatto i conti con la Storia”

L’appeasement non porta alla pace: il caso del 1938

La politica dell’appeasement nei confronti della Germania da parte del Partito Conservatore britannico non nacque con Neville Chamberlain. Era altresì la politica ufficiale dei Tories sin dai tempi di Robert A. Salisbury – quando l’ordine liberale in Europa stava iniziando a scricchiolare. I conservatori sapevano che per mantenere un vasto impero come quello britannico occorrevaContinua a leggere “L’appeasement non porta alla pace: il caso del 1938”

Friedrich von Hayek, l’uomo che vinse due volte

Friedrich von Hayek è stato tra i sociologi e gli economisti più rivoluzionari del secolo scorso. Tra Austria e Inghilterra, Germania e Stati Uniti il Nobel scomparso il 23 marzo 1992 ha rivoluzionato il pensiero economico liberale. La sua famiglia discendeva dalla Moravia e gli antenati erano proprietari terrieri che nell’Ottocento intrapresero la via delContinua a leggere “Friedrich von Hayek, l’uomo che vinse due volte”

Joachim von Ribbentrop: carriera di un “pazzo criminale”

Il ministro degli Esteri della Germania nazista Joachim von Ribbentrop venne arrestato ad Amburgo il 14 giugno 1945. Noto per il patto che prevedeva la spartizione della Polonia con l’Unione Sovietica, era conosciuto anche per la sua arroganza. Il prefisso “von” se l’era appuntato al cognome per via di una zia che si era sposataContinua a leggere “Joachim von Ribbentrop: carriera di un “pazzo criminale””

Winston bis: quando Churchill tornò a Downing Street

«L’unica cosa necessaria perché il male trionfi è che gli uomini buoni non facciano nulla»: la frae è attribuita erroneamente al padre dei conservatori britannici, Edmund Burke, ma Winston Churchill aveva capito benissimo questa lezione e agì di conseguenza. Resistere e resistere al male è quello che fece assieme ai britannici negli anni in cuiContinua a leggere “Winston bis: quando Churchill tornò a Downing Street”

Operazione Barbarossa: ottant’anni dall’invasione dell’URSS

Il 22 giugno 1941 la Germania nazista lanciava contro l’Unione Sovietica la più grande invasione militare terrestre della Storia: l’Operazione Barbarossa. Retrospettivamente, l’inizio della fine del Terzo Reich. Oltre tre milioni di tedeschi, assieme agli alleati croati, finlandesi, ungheresi, rumeni, slovacchi e italiani vennero mandati ad aprire il fronte orientale, prima sigillato dal patto Molotov-vonContinua a leggere “Operazione Barbarossa: ottant’anni dall’invasione dell’URSS”

Russia e Cina. Da Stalin e Mao, a Putin e Xi

«Nessun governante russo può ignorare la straordinaria disparità demografica tra Cina e Russia». Lo sapeva bene Henry Kissinger (On China), che tra i due nemici degli Stati Uniti, durante la Guerra Fredda, ha mediato con il détente. Mezzo secolo dopo, i nemici dell’America non sono cambiati. A livello economico, Pechino ha superato Mosca da tempoContinua a leggere “Russia e Cina. Da Stalin e Mao, a Putin e Xi”

Il Giornale di Montanelli: una pietra miliare del giornalismo

Nella sua opera di esordio, Montanelli e il suo Giornale (Gruppo Albatros 2021), Federico Bini ha compiuto la mirabile impresa non solo di intervistare decine di personaggi legati alla storia del quotidiano fondato di Indro Montanelli, ma anche rilegare il tutto in un piacevole volumetto che narra gli episodi inediti della “caravella liberale”. In mezzaContinua a leggere “Il Giornale di Montanelli: una pietra miliare del giornalismo”

Exit mobile version