La speranza e le quattro Americhe di George Packer

La fine del declino dell’America dipende dagli americani: è questa la tesi principale in L’ultima speranza (Mondadori 2023) di George Packer. Il modello americano, per decenni faro dell’Occidente, sembra essersi inceppato. «Eppure, la nostra civiltà, tenacemente, resiste. Ho la sensazione che un paese tanto grande e potente potrebbe andare avanti così per sempre, senza crollareContinua a leggere “La speranza e le quattro Americhe di George Packer”

L’alternativa politica è tra liberalismo e collettivismo

Il collettivismo è dottrina che sostiene che l’essere umano non esiste come individuo. Secondo il collettivismo, egli si trova all’interno di gruppi o etichette etiche, religiose, razziali, ed è elevato o degradato in quanto appartenente a quel gruppo, non secondo la propria individualità. Il collettivismo è trasversale ed è tipico del socialismo di destra (fascismo,Continua a leggere “L’alternativa politica è tra liberalismo e collettivismo”

Capitalismo, individuo ed egoismo nella filosofia di Ayn Rand

Filosofa, scrittrice, saggista, drammaturga: Ayn Rand è scomparsa il 6 marzo di quarant’anni fa a New York, la città dei sogni che aveva scelto quando scappò da Leningrado e che divenne il luogo-tipo dei suoi romanzi, tra capitalismo, libertà e individualismo. Critica all’altruismo, elogio dell’egoismo, razionalità umana: sono questi i concetti chiave di opere comeContinua a leggere “Capitalismo, individuo ed egoismo nella filosofia di Ayn Rand”

Arendt, de Beauvoir, Rand e Weil: le visionarie della libertà

In Le visionarie. 1933-1943. Arendt, De Beauvoir, Rand, Weil e il pensiero della libertà (Feltrinelli 2021) Wolfram Eilenberger fa un’analisi comparata di quattro tra le filosofe più importanti del Novecento. L’autore passa al setaccio Hannah Arendt, Simone de Beauvoir, Ayn Rand e Simone Weil nell’epoca dei totalitarismi. Di formazione e pensiero politico diverso, le signoreContinua a leggere “Arendt, de Beauvoir, Rand e Weil: le visionarie della libertà”

Hayek, Rand e il collettivismo che unisce i socialismi

Il collettivismo è la privazione dell’individualità e nella dottrina liberale è riconosciuto come uno dei principali mali sociali. La dimensione collettiva, argomentano i liberali, non prevede quella legata alla persona. Anzi: la scoraggia, la deprime e tenta di annichilirla a favore di un’entità – Stato o partito – verticale, autoreferenziale, coercitiva. Questa autorità stabilisce leContinua a leggere “Hayek, Rand e il collettivismo che unisce i socialismi”

L’invidia unisce i populismi di destra e di sinistra

«Il populismo non è né la parte autentica della moderna politica democratica né una specie di patologia causata da cittadini irrazionali» spiega Jan-Werner Müller (Che cos’è il populismo?). Esso può essere e di destra e di sinistra. Il populismo è un metodo di offerta politica che accomuna gli orientamenti partigiani sotto diversi profili. Il piùContinua a leggere “L’invidia unisce i populismi di destra e di sinistra”

Antiamericanismo e anticapitalismo: l’origine è nell’invidia

«L’America appare oggi, a qualsiasi osservatore, in una fase di estrema crisi e impigliata in mille contraddizioni». Scriveva così Tiziano Terzani in un articolo degli anni Sessanta dagli Stati Uniti. Molto è cambiato da allora. Le democrazie sono aumentate di numero, il progresso è arrivato anche laddove non era esistito per secoli, l’economia di molteContinua a leggere “Antiamericanismo e anticapitalismo: l’origine è nell’invidia”

Il Fascismo socialista: Stato ed economia secondo Mussolini

«Combattenti di terra, di mare, dell’aria. Camice nere della rivoluzione e delle legioni, uomini e donne d’Italia, dell’impero e del Regno di Albania, ascoltate! L’Italia proletaria e fascista è per la terza volta in piedi forte, fiera e compatta come non mai». Questo estratto della dichiarazione di guerra di Benito Mussolini (10 giugno 1940) èContinua a leggere “Il Fascismo socialista: Stato ed economia secondo Mussolini”

Chi è il liberalconservatore?

Oggi il termine “conservatore” è diventato quasi una parolaccia, “liberale” è un insulto, “liberista” non ne parliamo; e “nazionalista” titolo di encomio. Chi è però il liberalconservatore? Oggi il termine sembrerebbe una contraddizione, ma in realtà non lo è. Minoranza di una minoranza (i liberali), il liberalconservatore è ritenuto ambiguo proprio per la sua attitudineContinua a leggere “Chi è il liberalconservatore?”

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