L’ossessione paranoica e consolatoria del fascismo eterno

Partita ancora aperta per il “fascismo eterno”: è la tesi di Luciano Canfora. Che in Il fascismo non è mai morto (edizioni Dedalo 2024) sostiene in maniera confusa – cioè facendo un collage di cronaca e storia – che il fascismo è ancora tra noi. E più specificamente, che tutto quello che è destra (oContinua a leggere “L’ossessione paranoica e consolatoria del fascismo eterno”

Resistenza, una lunga storia dell’antifascismo in Italia

Simona Colarizi racconta la storia dell’antifascismo in Italia dal 1919 al 1945: il suo La resistenza lunga (Laterza 2023) ripercorre fatti e personaggi della lotta contro la dittatura. Nel libro vengono affrontati temi politici (la DC non aveva alcun interesse a riaprire questa pagina) e religiosi (l’appoggio della Chiesa al fascismo ha influenzato la storiografiaContinua a leggere “Resistenza, una lunga storia dell’antifascismo in Italia”

Antitotalitarismo italiano: volti di democrazia e libertà

Se il totalitarismo può essere di destra e di sinistra, così è anche l’antitotalitarismo: antifascismo e anticomunismo si equivalgono in Antitotalitari d’Italia (Rubbettino 2023) di Massimo Teodori. Che parte dalla mancanza di dibattito storico-politico sull’antitotalitarismo in Italia. Il PCI, scrive l’autore, ha certamente messo i bastoni tra le ruote nell’accomunare l’antifascismo e l’anticomunismo sotto laContinua a leggere “Antitotalitarismo italiano: volti di democrazia e libertà”

Anatomia di un fallimento: critica al Marxismo

La tesi di Giancristiano Desiderio nel suo L’anti-Marx (Rubbettino 2023) è semplice: il Marxismo è stato un fallimento. E le premesse di ciò sono oggetto di analisi di diversi autori che Desiderio passa in rassegna. Oggi il Marxismo è stato rimosso, ma non criticato. Sussiste infatti un’assenza di critica da parte della sinistra liberale diContinua a leggere “Anatomia di un fallimento: critica al Marxismo”

Ezio Mauro racconta Mussolini e il 1922 mese per mese

L’anno del Fascismo (Feltrinelli 2022) di Ezio Mauro ripercorre i dieci mesi del 1922 fino all’ascesa della dittatura. Una cronaca che conduce dalle prime violenze fasciste alla marcia su Roma. L’autore racconta la metamorfosi italiana verso un paese che perdeva via via coscienza del limite democratico della responsabilità di difesa delle istituzioni. L’incarico a BenitoContinua a leggere “Ezio Mauro racconta Mussolini e il 1922 mese per mese”

Un uomo cattivo: cronaca e crimini del capobanda Mussolini

Nel suo Mussolini il capobanda (Mondadori 2022) Aldo Cazzullo non fa sconti al Fascismo. Un fenomeno di cui dovremmo vergognarci come italiani, spiega. Centrale nel volume è la figura di Benito Mussolini, un uomo spietato e cattivo, capace di tutto. Cazzullo mette in guardia gli estimatori del Duce: pochi, ma troppi. Ancora più pericoloso sonoContinua a leggere “Un uomo cattivo: cronaca e crimini del capobanda Mussolini”

Mani Pulite, occasioni mancate e responsabilità individuale

«Caro Alcide, questo che tu definisci trionfo elettorale della DC è invece l’inizio della democrazia imperfetta, cioè senza regolari alternative per il buon governo dell’Italia». Dopo le elezioni del 1948 Don Luigi Sturzo era preoccupato e scrisse ad Alcide De Gasperi. «Il Partito Socialista perderà sempre più voti a favore del Partito Comunista che monopolizzeràContinua a leggere “Mani Pulite, occasioni mancate e responsabilità individuale”

Da Livorno ad oggi: il PCI e il secolo delle ambiguità

Sotto il ritratto di Karl Marx e dietro la regia di Mosca, a seguito della scissione al congresso del PSI, il 21 gennaio del 1921 a Livorno nacque il Partito Comunista d’Italia, poi PCI. Curioso notare che il 22 gennaio sono i centotrent’anni dalla nascita di Antonio Gramsci, mimetizzato e silenzioso nel Congresso in altaContinua a leggere “Da Livorno ad oggi: il PCI e il secolo delle ambiguità”

Il crollo del muro italiano

Con la caduta del Muro di Berlino del 9 novembre 1989 anche il Partito Comunista Italiano – il più grande partito comunista d’Europa – sentì la necessità di staccarsi dall’esperienza socialista-sovietica. Il Comunismo italiano era sempre stato diverso da quello russo, ma con il 1989 alcune ipocrisie vennero sorpassate, altre diversità messe in luce. NelContinua a leggere “Il crollo del muro italiano”

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