Diplomatico e criminale: dibattito su Konstantin von Neurath

Konstantin von Neurath fu sia un rispettato diplomatico che un criminale. Servì come ministro nella Repubblica di Weimar e successivamente nel Terzo Reich, dal 1932 al 1938 come ministro, quando venne nominato Reichsprotektor di Boemia e Moravia dal 1939 al 1941. C’è ancora dibattito sul suo ruolo di protettore in Cechia: il processo di NorimbergaContinua a leggere “Diplomatico e criminale: dibattito su Konstantin von Neurath”

Il processo di Norimberga, i criminali nazisti alla sbarra

Il processo di Norimberga intendeva processare i principali criminali di guerra nazisti tra il 1945 e il 1946. Coinvolse ventiquattro gerarchi nazisti accusati di crimini contro la pace, crimini di guerra, crimini contro l’umanità e cospirazione. Il tribunale era composto da giudici provenienti dagli Stati Uniti, Regno Unito, Unione Sovietica e Francia – le forzeContinua a leggere “Il processo di Norimberga, i criminali nazisti alla sbarra”

Il governo Goebbels e le ultime ore del Terzo Reich

Nel suo Il governo Goebbels (Lindau 2023), Giovanni Mari analizza gli ultimi giorni del Terzo Reich – «trenta ore di morte e menzogne» – e ripercorre le ultime ore ai vertici della Germania nazista. Nel suo testamento politico, Adolf Hitler addossava la colpa della disfatta al “giudaismo internazionale” e spogliò di tutte le cariche iContinua a leggere “Il governo Goebbels e le ultime ore del Terzo Reich”

Joachim von Ribbentrop: carriera di un “pazzo criminale”

Il ministro degli Esteri della Germania nazista Joachim von Ribbentrop venne arrestato ad Amburgo il 14 giugno 1945. Noto per il patto che prevedeva la spartizione della Polonia con l’Unione Sovietica, era conosciuto anche per la sua arroganza. Il prefisso “von” se l’era appuntato al cognome per via di una zia che si era sposataContinua a leggere “Joachim von Ribbentrop: carriera di un “pazzo criminale””

La fine della guerra e le conseguenze del nuovo mondo

Lunedì 7 maggio 1945: per conto del nuovo governo nazista dell’ammiraglio Karl Dönitz, il capo di Stato maggiore Alfred Jodl si arrese incondizionatamente alle potenze alleate a Rheims. Allora, un settimo delle forze armate del Terzo Reich non era tedesco. Il grande impero nazista che doveva durare millenni, naufragò a causa della propria ingordigia territorialeContinua a leggere “La fine della guerra e le conseguenze del nuovo mondo”