Olocausto, storia e memoria incompiuta del genocidio industrializzato

L’Olocausto. Una storia incompiuta (Einaudi 2023) di Dan Stone è un libro molto pregevole nell’infinita pubblicistica sulla Shoah. Racconta in maniera molto dettagliata il percorso che condusse all’omicidio di sei milioni di ebrei europei durante la Seconda Guerra Mondiale, ma soprattutto gli antefatti che condussero alla Soluzione finale. Stone parla di uno sterminio industrializzato. OContinua a leggere “Olocausto, storia e memoria incompiuta del genocidio industrializzato”

Jeffrey Veidlinger fa luce sull’Olocausto prima dell’Olocausto

Nella cornice del quadriennio 1918-1921, L’Olocausto prima di Hitler (Rizzoli 2023) di Jeffrey Veidlinger racconta una serie di eventi poco noti e narrati al grande pubblico: i pogrom in Ucraina e Polonia alle origini del genocidio degli ebrei dopo la Prima Guerra Mondiale. L’autore compie un viaggio dettagliato, tra storie e documenti, ripercorrendo quello cheContinua a leggere “Jeffrey Veidlinger fa luce sull’Olocausto prima dell’Olocausto”

Bernard-Henri Lévy elogia gli ucraini e attacca Putin

Bisogna riconoscere a Bernard-Henri Lévy – in libreria con Dunque, la guerra (La nave di Teseo 2023) – il merito di aver avvertito sin dal 2004 sui pericoli dell’imperialismo russo e della guerra in Ucraina. L’autore aveva capito che Kiev sarebbe stata la nuova frontiera decisiva per l’Europa. In questo volume sono raccolti interventi eContinua a leggere “Bernard-Henri Lévy elogia gli ucraini e attacca Putin”

Terrore e speranza nella prigionia di Anne Frank

Il diario di Anne Frank non è solo uno dei libri più famosi al mondo, ma è anzitutto la rivelazione di un talento e una sensibilità precoce. Il tema principale dell’opera è la speranza che l’autrice non ha mai abbandonato. Il diario è sì un’opera di libertà, ma anche di intimità. Dal 12 agosto 1942Continua a leggere “Terrore e speranza nella prigionia di Anne Frank”

Incontri, analisi e reportage letterari di Kundera

Un incontro (Adelphi 2022) di Milan Kundera raccoglie degli scritti dell’autore su incontri e reportage a proposito di questioni politiche scottanti e alta letteratura europea. In esordio, Kundera paragona l’arte di Francis Bacon alle opere di Samuel Beckett. Kundera esplora la tela, la musica e la poesia. Anche il corpo. «Cosa ci resta una voltaContinua a leggere “Incontri, analisi e reportage letterari di Kundera”

Non si parla mai dei crimini del Comunismo?

Il dibattito che Gianluca Falanga apre a principio del suo Non si parla mai dei crimini del comunismo (Laterza 2022) è attuale. Sono tanti politici sfruttano il mito di un presunto silenzio nei confronti del comunismo, non tanto per rendere più note le pagine terribili della storia del Novecento e neppure per commemorare le vittime,Continua a leggere “Non si parla mai dei crimini del Comunismo?”

Ad Auschwitz, per un viaggio della vergogna

Il campo di concentramento di Auschwitz si trova ad un paio di chilometri dalla stazione ferroviaria del paese di Oświęcim, tra Katowice e Cracovia, in Polonia. Aperto nel 1940 per volontà di Heinrich Himmler, ad Auschwitz I sono transitate centinaia di migliaia di persone che nell’ex fortino hanno conosciuto il male assoluto. Il duro lavoroContinua a leggere “Ad Auschwitz, per un viaggio della vergogna”

Operazione Anthropoid: miopia, coraggio e resistenza

L’operazione Anthropoid del 27 giugno 1942, il piano per assassinare il protettore di Boemia e Moravia e capo dell’Ufficio Centrale per la Sicurezza del Reich (RSHA) Reinhard Heydrich, non fu un evento minore della Seconda Guerra Mondiale, ma è rivelatorio di come l’arroganza dell’invasore possa essere affetta da miopia e come il coraggio di pochiContinua a leggere “Operazione Anthropoid: miopia, coraggio e resistenza”

La conferenza di Wannsee e la Soluzione finale

Nel 1943 Joseph Goebbels scrisse nel suo diario: «Passeremo alla Storia come i più grandi statisti di tutti i tempi, o come i più grandi criminali». L’Olocausto degli ebrei e altri indesiderati nella Germania nazista aveva trovato la sua finalizzazione nella conferenza di Wannsee il 20 gennaio 1942, una quindicina di gerarchi del regime siContinua a leggere “La conferenza di Wannsee e la Soluzione finale”

Da Wagner a Nietzsche: l’occulto nel Nazismo

Adolf Hitler non aveva dubbi. «Chi vuole capire la Germania nazionalsocialista deve prima conoscere Richard Wagner». Insieme con Friedrich Nietzsche, il compositore tedesco è stato una figura culturale di riferimento per il Führer e la teorizzazione del Nazionalsocialismo. Wagner apprezzava l’occulto pangermanico e ispirò Hitler all’idea che una battaglia antigiudaica fosse una crociata mistica. QuantoContinua a leggere “Da Wagner a Nietzsche: l’occulto nel Nazismo”