Valori e vizi del presidenzialismo in Italia

Verso il presidenzialismo oppure no? Capocrazia (La Nave di Teseo 2024) di Michele Ainis racconta di come il presidenzialismo sia la grande riforma annunciata dal governo di Giorgia Meloni. Che potrebbe realizzarsi in questa legislatura dopo decenni di attese e dibattiti. Ma un presidenzialismo sgangherato l’abbiamo già: è la capocrazia dei partiti; il potere esclusivoContinua a leggere “Valori e vizi del presidenzialismo in Italia”

Guerra e pace: in aula con Norberto Bobbio

Leggendo Lezioni sulla guerra e sulla pace (Laterza 2024) di Norberto Bobbio si ha l’impressione di tornare ai banchi universitari per l’approccio scientifico del professore torinese. Ma pure per la tecnicità della tematica, le fonti curate, l’eloquio forbito. Le lezioni tenute tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta sono dedicate allaContinua a leggere “Guerra e pace: in aula con Norberto Bobbio”

Le lezioni di Raymond Aron sulla politica

Nel 1973, Raymond Aron tenne una serie di lezioni presso il Collège de France. Raccolte in Teoria dell’azione politica (Marsilio 2023), in un volume a cura di Alessandro Campi e Giulio De Ligio, gli interventi rispondono ad alcuni quesiti. L’uomo è violento per natura? Quali principi devono guidare l’azione politica? La diplomazia deve porsi obiettiviContinua a leggere “Le lezioni di Raymond Aron sulla politica”

Antitotalitarismo italiano: volti di democrazia e libertà

Se il totalitarismo può essere di destra e di sinistra, così è anche l’antitotalitarismo: antifascismo e anticomunismo si equivalgono in Antitotalitari d’Italia (Rubbettino 2023) di Massimo Teodori. Che parte dalla mancanza di dibattito storico-politico sull’antitotalitarismo in Italia. Il PCI, scrive l’autore, ha certamente messo i bastoni tra le ruote nell’accomunare l’antifascismo e l’anticomunismo sotto laContinua a leggere “Antitotalitarismo italiano: volti di democrazia e libertà”

Su religione e costruttivismo del Comunismo

Presupponendo che una figura centrale, lo Stato o il Partito, conosca tutte le informazioni riguardanti gli individui, le loro preferenze e necessità, il Comunismo ha i crismi di una religione. Che prevede la suddivisione arbitraria in classi ed impone un costruttivismo sociale che mira ad una purificazione entro le modalità stabilite dall’ideologia stessa. L’ideologia comunistaContinua a leggere “Su religione e costruttivismo del Comunismo”

Arendt, de Beauvoir, Rand e Weil: le visionarie della libertà

In Le visionarie. 1933-1943. Arendt, De Beauvoir, Rand, Weil e il pensiero della libertà (Feltrinelli 2021) Wolfram Eilenberger fa un’analisi comparata di quattro tra le filosofe più importanti del Novecento. L’autore passa al setaccio Hannah Arendt, Simone de Beauvoir, Ayn Rand e Simone Weil nell’epoca dei totalitarismi. Di formazione e pensiero politico diverso, le signoreContinua a leggere “Arendt, de Beauvoir, Rand e Weil: le visionarie della libertà”

Il terrorismo domestico del Sessantotto francese

«Ciò che attualmente caratterizza la nostra vita pubblica è la noia. I francesi si annoiano. Essi non partecipano né da vicino né da lontano alle grandi convulsioni che scuotono il mondo». Celebre l’incipit dell’articolo su Le Monde (15 marzo 1968) a firma di Pierre Viansson-Ponté, che non rivelava lungimiranza folgorante in merito a quello cheContinua a leggere “Il terrorismo domestico del Sessantotto francese”

Jean-François Revel, le provocazioni di un liberalconservatore

Ne Il richiamo della tribù, Mario Vargas Llosa definisce Jean-François Revel – scomparso il 30 aprile 2006, quindici anni fa – un Albert Camus o un George Orwell dei nostri tempi. Uno scrittore-filosofo che sferrò dure critiche alla sinistra dove militò in gioventù. Revel è stato un protagonista della vita culturale francese della seconda metàContinua a leggere “Jean-François Revel, le provocazioni di un liberalconservatore”

Il Giornale di Montanelli: una pietra miliare del giornalismo

Nella sua opera di esordio, Montanelli e il suo Giornale (Gruppo Albatros 2021), Federico Bini ha compiuto la mirabile impresa non solo di intervistare decine di personaggi legati alla storia del quotidiano fondato di Indro Montanelli, ma anche rilegare il tutto in un piacevole volumetto che narra gli episodi inediti della “caravella liberale”. In mezzaContinua a leggere “Il Giornale di Montanelli: una pietra miliare del giornalismo”

Quella (liberal) democrazia russa che non c’è mai stata

«La Russia rappresenta il peggior dispotismo a cui la civiltà ha permesso di sopravvivere, tranne forse quello della Turchia. L’Inghilterra rappresenta la libertà e il progresso anglosassone solo in misura minore rispetto al nostro governo [gli Stati Uniti, NdA]. Abbiamo molto in comune con gli inglesi. Non abbiamo niente in comune con la Russia». CategoricoContinua a leggere “Quella (liberal) democrazia russa che non c’è mai stata”

Exit mobile version