Gustáv Husák, il normalizzatore della Cecoslovacchia

Trent’anni fa moriva Gustáv Husák, la quinta essenza del grigiore burocratico comunista in Cecoslovacchia. Esperto della macchina totalitaria che serviva zelantemente, colto agente brezneviano, oggi è ricordato principalmente per aver sostituito il riformista Alexander Dubček e aver avviato la normalizzazione del paese. Il suo ritorno all’era post-staliniana dopo la repressione della Primavera di Praga contribuìContinua a leggere “Gustáv Husák, il normalizzatore della Cecoslovacchia”

Il carcere di Pankrác, tra passato e presente

Il carcere di Pankrác, dal nome della zona che lo ospita, nel distretto di Praga 4, è stato costruito fra il 1885 e il 1889. All’epoca, l’esigenza primaria era quella di rimpiazzare l’ormai fatiscente prigione di San Venceslao, che si trovava fra Karlovo náměstí e la Moldava. Il nuovo centro di detenzione, in quella cheContinua a leggere “Il carcere di Pankrác, tra passato e presente”

La “questione cristiana” nella Cecoslovacchia comunista

Quest’anno ricorre il settantesimo anniversario dell’Akce K, l’operazione tesa alla risoluzione della “questione cristiana” nella Cecoslovacchia comunista. Cioè la liquidazione di massa, illegale e violenta, di monasteri e ordini religiosi cristiani nel paese. Concepita un anno prima dell’esecuzione, nell’aprile 1949 –, l’Operazione K ebbe il suo culmine tra il 13 e 14 aprile 1950. VenneContinua a leggere “La “questione cristiana” nella Cecoslovacchia comunista”