Leggere i classici della letteratura con Guendalina Middei

Originale come il titolo, Innamorarsi di Anna Karenina il sabato sera (Feltrinelli 2024) di Guendalina Middei ripercorre l’arte di leggere i classici, passando in rassegna alcuni capolavori della letteratura occidentale. In modo approfondito e con un tono quasi diaristico, l’autrice esplora il piacere di leggere i classici in un percorso di riflessione con considerazioni sullaContinua a leggere “Leggere i classici della letteratura con Guendalina Middei”

Lettere di Alessandro Manzoni, uomo nuovo, tra amore e amicizia

Le Lettere d’amore, d’amicizia e d’altre cose (Rizzoli 2023) riprendono alcune delle più significative lettere di Alessandro Manzoni, che si estendono su tutto l’arco della sua lunga vita. Ne emerge un uomo nuovo, un Manzoni affettivo e premuroso. Da giovani e da adulti, tutti ci siamo immersi chi più e chi meno nelle opere delloContinua a leggere “Lettere di Alessandro Manzoni, uomo nuovo, tra amore e amicizia”

Eleonora Mazzoni avvicina il Manzoni alle nuove generazioni

Eleonora Mazzoni è l’autrice di Il cuore è un guazzabuglio (Einaudi 2023) e nel volume si prefigge il compito di raccontare vita e capolavoro di Alessandro Manzoni. La copertina dice già qualcosa rispetto al contenuto: tutta rosa, con elementi pop e a colori. Dà l’idea di un libricino che vuole essere moderno, aggiornato ai nostriContinua a leggere “Eleonora Mazzoni avvicina il Manzoni alle nuove generazioni”

Enzo Tortora: un monito per la giustizia e i media

Giornalista tv e figlia d’arte: Gaia Tortora, in libreria con Testa alta, e avanti (Mondadori 2023), racconta l’assurda vicenda giudiziaria del padre, Enzo Tortora e dell’impatto che questo ha avuto sulla sua famiglia. Un volume breve, ma ricco di passione. Enzo Tortora nacque a Genova il 30 novembre 1928 e divenne uno dei volti piùContinua a leggere “Enzo Tortora: un monito per la giustizia e i media”

Asburgico Settentrione: i viaggi di Kafka in Italia

Riflettevano tre necessità i quattro viaggi di Franz Kafka in Italia tra il 1909 e il 1920: curare la tubercolosi, visitare per piacere il paese ed alimentare curiosità ed immaginazione. La salute precaria che lo accompagnò per tutta la sua breve vita – morì poco più che quarantenne – lo aveva obbligato ad un estenuanteContinua a leggere “Asburgico Settentrione: i viaggi di Kafka in Italia”

Casa e lezioni di Alessandro Manzoni, centocinquant’anni dopo

Il 22 maggio 2023 ricorrono i centocinquant’anni dalla scomparsa di Alessandro Manzoni. Visito la sua casa in Piazza Belgioioso a Milano per ricordare la grandezza dello scrittore, che qui visse e lavorò per decenni. Il 2 ottobre 1813 acquistò la casa in Contrada del Morone 1171, da Alberico De Felber per 107 mila Lire. NelContinua a leggere “Casa e lezioni di Alessandro Manzoni, centocinquant’anni dopo”

A Villa Manzoni per scoprire il genio de “I promessi sposi”

Villa Manzoni si trova alla fine della superstrada che da Sud conduce a Lecco. I cieli azzurri di Lombardia raccontati Alessandro Manzoni invocano il silenzio che regna nella villa. Lecco non è solo il luogo dove lo scrittore ha trascorso parte dell’infanzia, ma è anche la città in cui partono le vicende del suo capolavoro,Continua a leggere “A Villa Manzoni per scoprire il genio de “I promessi sposi””

Adattamento della società aperta come antidoto al Covid-19

Nel loro La società chiusa in casa. La libertà dei moderni dopo la pandemia (Marsilio 2021) Gilberto Corbellini e Alberto Mingardi esaminano la pandemia di Covid-19 attraverso cenni storici e aspetti medici, filosofia e politica. Il volume si apre con la riflessione che la libertà è come bere un caffè al bar. Nessuno ci avevaContinua a leggere “Adattamento della società aperta come antidoto al Covid-19”

Napoleone 200 anni dopo: ricordare, non celebrare

Commemorare, non festeggiare. È già qualcosa nell’epoca della cancel culture, dove il passato viene interpretato con gli occhi del presente, dove la ghigliottina della morale attuale taglia la testa a quella trascorsa. Di ghigliottine ne sapeva qualcosa Napoleone Bonaparte – morto due secoli fa, il 5 maggio del 1821 – che dopo il periodo delContinua a leggere “Napoleone 200 anni dopo: ricordare, non celebrare”

Di Bonaparte, che divenne Napoleone

«Ei fu». Quando apprese della scomparsa di Napoleone Bonaparte, Alessandro Manzoni rimase profondamente colpito. Poco dopo, “Il cinque maggio” era pronto. Il tributo dell’autore de I promessi sposi onorava il generale che fece la campagna d’Italia, scuotendo lo Stivale. Duecentocinquant’anni fa, ad Ajaccio, nasceva il generale francese, definito da Sergio Romano come «un grande strategaContinua a leggere “Di Bonaparte, che divenne Napoleone”

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