Antonio Martino: da Messina a Chicago, una vita per il liberalismo

Il padreterno è liberale (Piemme 2022) è il titolo del libro-dialogo tra Nicola Porro e Antonio Martino. Il volume nasce come omaggio postumo al grande studioso del liberalismo in Italia e presenta diversi episodi e aneddoti del professore siciliano. Conservatore e liberale laico, antiproibizionista, ma non anticlericale, Antonio Martino conosceva bene il mondo, del liberalismoContinua a leggere “Antonio Martino: da Messina a Chicago, una vita per il liberalismo”

Roberto Maroni, il lumbàrd barbaro e sognatore

È mancato Roberto Maroni: l’ex ministro aveva sessantasette anni. Il cordoglio unanime di colleghi e amici che salutano il lumbàrd gentile. Sin da piccolo era appassionato di politica. Da ragazzo, militò nell’estrema sinistra: in Democrazia Proletaria fino al 1979, fece anche lo speaker radiofonico. Laureato a Milano, conobbe Umberto Bossi alla fine degli anni Settanta.Continua a leggere “Roberto Maroni, il lumbàrd barbaro e sognatore”

Italia liberale: inizio e fine secondo Panebianco e Teodori

Ne La parabola della Repubblica (Solferino 2022) Angelo Panebianco e Massimo Teodori analizzano l’ascesa e il declino dell’Italia liberale dal Dopoguerra ad oggi. Liberali e atlantisti, analizzano decennio per decennio l’influenza dei liberali e del liberalismo nel paese. Il volume si apre con una domanda. I “libdem” italiani avrebbero avuto più fortuna politica Piero Gobetti,Continua a leggere “Italia liberale: inizio e fine secondo Panebianco e Teodori”

1989-1994: il lustro “passatopresente” che ha cambiato l’Italia

Passatopresente. Alle origini dell’oggi 1989-1994 (Laterza 2022) di Simona Colarizi esamina il crollo della Prima Repubblica e il passaggio alla cosiddetta Seconda. Sono ancora tanti gli aspetti da chiarire di quella cerniera storica. La persistenza delle polemiche su questa fase viva nella memoria di molti italiani impone uno studio a trent’anni dagli eventi che analizziContinua a leggere “1989-1994: il lustro “passatopresente” che ha cambiato l’Italia”

Mani Pulite, cronaca e storia raccontate da Goffredo Buccini

A trent’anni dalle inchieste su Tangentopoli, con Il tempo delle mani pulite (Laterza 2021) Goffredo Buccini ripercorre con gli occhi di un giovane cronista gli eventi che vanno dall’arresto di Mario Chiesa alle dimissioni di Antonio Di Pietro. Anni densi che hanno travolto l’Italia tra attacchi di mafia, attentati nelle città, inchieste giudiziarie, crollo dellaContinua a leggere “Mani Pulite, cronaca e storia raccontate da Goffredo Buccini”

Le elezioni del 1992: terremoto della Prima Repubblica

Le elezioni politiche italiane del 5 aprile 1992 furono le ultime della Prima Repubblica, ma anche le ultime sotto la legge proporzionale. Definite elezioni terremoto, si affacciavano storicamente ad un contesto globale cambiato a seguito del crollo del Muro di Berlino. Archiviata la minaccia sovietica, molti si sentirono liberi di votare non più dogmaticamente iContinua a leggere “Le elezioni del 1992: terremoto della Prima Repubblica”

Il caso Chiesa che portò all’inchiesta di Mani Pulite

Il 17 febbraio 1992 il socialista milanese Mario Chiesa venne arrestato per aver intascato una tangente da sette milioni di Lire al Pio Albergo Trivulzio di Milano di cui era presidente. Si trattò del primo atto dell’inchiesta di Mani Pulite, che si abbatté sulla classe politica italiana nei tre anni successivi e scandì una rivoluzioneContinua a leggere “Il caso Chiesa che portò all’inchiesta di Mani Pulite”

Livio Caputo, l’austriaco raffinato tra giornalismo e politica

Ero contento di incontrare Livio Caputo nell’aprile del 2017. Poco dopo il giornalista avrebbe interrotto il filo diretto con i lettori de il Giornale che curava tramite la rubrica “Dalla vostra parte”, ereditata da Mario Cervi. All’età di ottantasette anni, si è spento ieri l’ultimo dei grandi del giornale di Via Negri. Direttore ad interimContinua a leggere “Livio Caputo, l’austriaco raffinato tra giornalismo e politica”

Exit mobile version