16 interviste su Alexander Dubček, il mio secondo libro

In occasione del 30esimo anniversario dalla scomparsa di Alexander Dubček (7 novembre 1992) e del 55esimo anniversario della Primavera di Praga, la rivista “Progetto Repubblica Ceca” pubblica una raccolta di interviste a sedici personalità e studiosi legati alla figura dello storico politico cecoslovacco. 

Intitolato “Alexander Dubček. Ritratto a più voci del protagonista della Primavera di Praga”, il volume include interviste realizzate nel corso del 2022 nell’intento di raccogliere testimonianze e opinioni, valutazioni e ricordi sulla figura dello statista, primo segretario del Partito Comunista Cecoslovacco (1968-1969) ed in seguito, dopo la Rivoluzione d velluto, Presidente dell’Assemblea Federale della Cecoslovacchia (1989-1992).

Il libro esce sotto il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia in Repubblica Ceca, dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga e dell’Istituto Slovacco di Praga.

L’iniziativa è legata anche al centenario nel 2022 dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga.

A curare la realizzazione del volume sono stati: Amedeo Gasparini, giornalista e ricercatore freelance, che studia all’università di Utrecht, con Master in Relazioni Internazionali presso l’Università Carlo di Praga; Giuseppe Picheca, giornalista, laureatosi in Scienze per la Pace all’Università di Pisa con una tesi sulla Resistenza nonviolenta del popolo cecoslovacco nel 1968 e in Diritti umani e democrazia presso le Università di Sarajevo e Bologna.

Tra gli intervistati figurano ricercatori e politici, accademici e scienziati politici, storici ed intellettuali, di Italia, Repubblica Ceca, Slovacchia e altri paesi d’Europa. Ne emerge un ritratto caleidoscopico e composito di un personaggio tutt’altro che dimenticato. Di particolare rilievo le testimonianze italiane, a sottolineare la vicinanza e l’attenzione sia dal punto di vista culturale che politico, che negli anni il nostro Paese ha rivolto all’esperienza della Primavera e al suo promotore.

Il volume, composto da oltre 200 pagine in lingua italiana con traduzione inglese a fronte, si apre con un intervento di saluto dell’Ambasciatore d’Italia a Praga, Mauro Marsili.

Alle ore 18 di giovedì 2 febbraio 2023, si terrà la presentazione al pubblico presso l’Istituto Italiano di Cultura di Praga.

La pubblicazione, resa possibile anche grazie a un supporto finanziario dell’Ambasciata d’Italia a Praga, ha un carattere no-profit e si propone di raggiungere una finalità benefica. La distribuzione del libro non è infatti subordinata a un prezzo di copertina, ma a una donazione da devolvere a favore di organizzazioni filantropiche.

Intervistati

  • Kieran Williams. Politologo. Dal 2004 è docente presso la Drake University di Des Moines, Iowa. È uno specialista della politica dell’Europa Centro-Orientale.
  • Guido Gambetta. Economista. Dal 1980 è stato professore di Econometria a Bologna. Nel 1988, ha promosso il conferimento della laurea honoris causa ad Alexander Dubček.
  • Josette Baer. Politologa. Insegna Filosofia politica al Dipartimento di Filosofia dell’Università di Zurigo. Studia i movimenti slovacchi di dissidenza nel regime comunista.
  • Slavomír Horák. Politologo. Professore Associato di Geografia Politica e Culturale presso l’Università di Ostrava. Specializzato sulla politica dell’Asia centrale post-sovietica.
  • Valentine Lomellini. Storica. Professoressa di Storia delle Relazioni Internazionali all’Università di Padova, ha diretto numerosi progetti in ambito europeo.
  • Sharon L. Wolchik. Politologa. Ha conseguito il dottorato presso l’Università del Michigan, dove ha insegnato relazioni internazionali e politica comparata dell’Europa centrale.
  • Francesco Leoncini. Storico. Ha insegnato dal 1970 al 2011 alla Facoltà di Lettere e Filosofia a Ca’ Foscari, dove è stato docente di Storia dell’Europa Orientale.
  • Susanne Schattenberg. Storica. Direttrice del Centro di ricerca sull’Europa orientale e docente di Storia contemporanea e cultura dell’Europa Orientale all’Università di Brema.
  • Oldřich Tůma. Storico. Espulso nel 1975 dall’Università Carlo di Praga per motivi politici, si è specializzato in Storia Contemporanea con focus sulla Cecoslovacchia post-1945.
  • Adela Gjuričová. Storica. Ricercatrice all’Istituto di Storia Contemporanea dell’Accademia Ceca delle Scienze. Si occupa degli ultimi anni del periodo comunista in Cecoslovacchia.
  • Luboš Švec. Storico e politologo. Insegna all’Università Carolina di Praga presso l’Istituto di Studi Internazionali, nel dipartimento di Studi su Russia ed Europa Orientale.
  • Giuseppe Dell’Agata. Slavista. Laureatosi alla Normale Superiore di Pisa, dove ha insegnato Filologia Slava dal 1965. Esperto di boemistica e bulgaristica.
  • Adam Hudek. Storico. Membro dell’Accademia Slovacca delle Scienze, dove è Senior Researcher presso l’Istituto di Storia. Si occupa di storiografia ceca e slovacca.
  • Borut Klabjan. Storico. Ha conseguito il suo dottorato a Lubiana nel 2007. Affronta i temi della memoria, dei confini e delle minoranze etniche in Europa nel XIX e XX secolo.
  • Achille Occhetto. Politico. Già segretario della FGCI, è stato l’ultimo segretario del Partito Comunista Italiano e primo del Partito Democratico della Sinistra. Più volte parlamentare.
  • Luciana Castellina. Giornalista e politica. Espulsa dal Partito Comunista Italiana, fondò il gruppo del Manifesto nel 1969. Più volte eletta Deputata ed Europarlamentare.

Media

La pubblicazione è stata ripresa dai seguenti media:

La Pagina (07.11.2022)

L’Osservatore (02.02.2023)

České novinky (02.02.2023)

Fogli romani (10.07.2023)

Pubblicato da Amedeo Gasparini

Amedeo Gasparini, class 1997, freelance journalist, managing “Blackstar”, amedeogasparini.com. MA in “International Relations” (Univerzita Karlova, Prague – Czech Republic); BSc in “Science of Communication” (Università della Svizzera Italiana, Lugano – Switzerland)

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