Il “venti-venti” – il doppio venti, la doppia cifra che segna l’inizio del terzo decennio del secolo – sarà un anno ricco di anniversari. Nascita e morte di uomini che hanno fatto la Storia rimbalzeranno fino a dicembre nelle agenzie-stampa e nelle librerie, nei giornali e nelle televisioni. Vent’anni fa scomparve Bettino Craxi (20 gennaio)Continua a leggere “Uomini e storie: uno sguardo al doppio venti”
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Albert Camus, straniero assurdo e controcorrente
Antifascista convinto (nel 1933 aveva aderito al movimento Amsterdam-Pleyel) e anti-totalitarista («la libertà non è che una possibilità di essere migliori, mentre la schiavitù è certezza di essere peggiori») Albert Camus non era il classico intellettuale francese della seconda metà del secolo scorso. Era uno straniero. Un irregolare. Uno scomodo. «Siate realisti: chiedete l’impossibile» èContinua a leggere “Albert Camus, straniero assurdo e controcorrente”
È l’ora dell’addio all’Occidente?
«La seconda guerra fredda non ha ancora una data di inizio ma è in pieno svolgimento sulle scie delle ferite della globalizzazione». Nel suo Assedio all’Occidente (La Nave di Teseo 2019) Maurizio Molinari analizza la posizione geopolitica europea del nostro tempo. L’Europa di coccio tra botti d’acciaio, un vaso fragile tra Est ed Ovest; oggiContinua a leggere “È l’ora dell’addio all’Occidente?”
Nicolae Ceaușescu: lusso e ipocrisia dell’ultimo tiranno dell’Est
Al “tribunale” militare eccezionale non provava alcun rimorso per decenni di feroce dittatura. Non si sentiva colpevole di nulla e non avrebbe mai risposto ad un’autorità che non riconosceva. Sul calare del dicembre di trent’anni fa, Nicolae Ceaușescu e la moglie Elena Petrescu avevano fatto il più grande regalo di Natale al popolo rumeno: laContinua a leggere “Nicolae Ceaușescu: lusso e ipocrisia dell’ultimo tiranno dell’Est”
La cripta dei martiri e degli eroi della libertà
A differenza di molte chiese storiche di Praga, l’ingresso in quella ortodossa di Cirillo e Metodio è gratuito. Un invito a scoprire il luogo che nel 1942 ospitò un evento cruciale nella Cecoslovacchia occupata dai nazisti. La cattedrale è nota per la cripta che, a differenza di quella imperiale di Vienna o dell’Escorial a Madrid,Continua a leggere “La cripta dei martiri e degli eroi della libertà”
Il crollo del Comunismo in Romania
Cadevano come birilli i sistemi para-sovietici nell’Europa centrorientale: e a resistere era uno solo. Il Comunismo in Romania non voleva crollare. Se tutti i figliastri dell’URSS si frammentavano nel sorriso dei popoli che dopo quarant’anni ritrovavano la libertà, in Romania la rappresaglia del regime nei confronti delle proteste fu feroce. Il 24 novembre 1989, dueContinua a leggere “Il crollo del Comunismo in Romania”
Piazza Fontana: l’inizio del terrorismo
Eppure, c’erano state delle avvisaglie. Il 25 aprile 1969, una bomba esplose presso un capannone FIAT fuori Milano, un’altra all’ufficio-cambi della stazione in Piazza Duca d’Aosta. Altre bombe scoppiarono nella capitale lombarda: l’8 e il 9 agosto molti tratti ferroviari furono raggiunti dal tritolo anarchico. Gli anarchici come colpevoli di tutti gli attentati, si diceva.Continua a leggere “Piazza Fontana: l’inizio del terrorismo”
L’Europa di oggi e l’antisemitismo che non passa
In Intervista sulla Destra a cura di Lucio Caracciolo, Ernesto Galli della Loggia spiega le origini dell’antisemitismo moderno. Quello che sopravvive ancora oggi ed è alla base del “pensiero” di molti odiatori. «L’antisemitismo è un aspetto del rifiuto della modernità propugnato dalla destra più estrema. Nella figura dell’ebreo essa concentrava tutto il peggio del mondoContinua a leggere “L’Europa di oggi e l’antisemitismo che non passa”
Massimo Bertarelli, il ragazzo spiritoso del Giornale
Lo avevo contattato per un’intervista sulla storia del Giornale di Indro Montanelli e mi aveva risposto che lunedì 18 marzo scorso non poteva. «Ho un ciclo di chemioterapia», mi disse. Imbarazzatissimo, proposi un’altra data per il colloquio. Rimasi colpito dalla franchezza e dalla cortesia di Massimo Bertarelli, che avrei incontrato quattro giorni dopo in ViaContinua a leggere “Massimo Bertarelli, il ragazzo spiritoso del Giornale”
Il Dragone non fa abbastanza paura
Il Dragone è di fronte ad una frenata economica? Dopo decenni di crescita eccezionale, il 2019 segna per la Cina di Xi Jinping il primo vistoso declino dell’economia. Questa, tuttavia, ben lungi dall’essere considerata in crisi. La Cina si è arricchita molto negli ultimi anni: tra il 1979 e il 1983, circa ottocento milioni diContinua a leggere “Il Dragone non fa abbastanza paura”